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PREMESSA:
Quanto sotto è un forte messaggio diretto a persone dalla mentalità molto aperta, se ti ritieni tale sei il benvenuto a questa lettura; se invece credi profondamente ai dettami religiosi o filosofici è forse meglio che ti fermi qui, perché quello che leggerai potrebbe non piacerti.
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I FONDAMENTI
I dati fondamentali che caratterizzano la vita sono solo tre:
Lo SPAZIO: che per quanto sia infinito determina quelli che sono i nostri limiti percepiti.
La BIOLOGIA: che è un termine per indicare la materia di cui siamo composti.
L’ENERGIA: nella sua forma originale cioè alla base del tutto e che la memoria umana non è ancora riuscita “Ufficialmente” a misurare.
Da questi tre fondamentali si generano tutti gli elementi che compongono il nostro mondo e la nostra percezione dell’essere, forze e cicli a cui abbiamo dato un nome e un’unità di misura per poter avere la presunzione di controllarle e modificarle a nostro piacimento.
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IL TEMPO
Per provare a capire la profondità di questa teoria sforzatevi di vedere il tempo per quello che realmente è: un’unità di misura creata per cercare di dare un valore al tempo biologico che ci caratterizza, una definizione che ci dà la possibilità di chiamare per nome ogni attimo della nostra vita e uno strumento con cui possiamo misurare gli eventi ciclici che caratterizzano lo spazio intorno a noi, tutto questo SI!! Ma assolutamente nulla più!.
Ciò significa semplicemente che tutte le ipotesi legate alla possibilità di viaggiare indietro nel tempo, poter prevedere “Magicamente” il futuro e la stessa teoria Spaziotempo sono infondate e non realizzabili.
Noi in questo momento stiamo vivendo un eterno presente; ciò che riteniamo sia accaduto ieri, l’anno scorso o il secolo scorso non è altro che il contenuto della nostra memoria, quel magico strumento con il quale riusciamo a trasmettere ciò che abbiamo appreso durante la nostra esistenza biologica a chi verrà dopo di noi; non a caso quello che percepiamo come un rapido sviluppo tecnologico è direttamente legato alla nostra sempre più rapida capacità di comunicare, di archiviare e di trasmettere informazioni, esperienze e conoscenze.
Non ci credi? Fai una piccola prova: mettiti seduto fai un bel respiro, porta le tue braccia lungo i fianchi e solleva un braccio fin sopra la testa lentamente eseguendo un percorso circolare, ora ritorna al punto di partenza e ripeti esattamente lo stesso movimento.
Hai fatto? Bene ora riflettiamo assieme: tu hai eseguito uno spostamento nello spazio da te percepito e l’hai ripetuto esattamente identico per almeno un’altra volta.
Ti ha visto qualcuno? O meglio a parte che nella tua di memoria esiste qualcun altro che nella sua memoria ha immagazzinato quanto è successo? Poco importa perché ciò che è successo non ha prodotto e non produrrà nulla, perché nel momento in cui tu e le persone che potrebbero averti visto dimenticheranno ciò che hai fatto è come se non fosse mai accaduto.
Si hai ragione è una stupidata, o forse no? Prova a riflettere: scava nella tua memoria il più profondamente possibile e cerca di rivedere e riordinare tutta la tua vita.
Cosa vedi (o rivedi)?
In questo momento non posso aiutarti a capire il significato perché sicuramente non sei ancora pronto a comprendere, ma credimi e ripeti più volte questo esercizio affinché anche tu possa vedere.
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LA VITA ETERNA
Vivere in eterno, il più desiderato sogno e la peggior dannazione per ogni essere vivente, tutti noi vorremo poter vivere in eterno, e nello stesso tempo disegniamo questa realtà come un’eterna sofferenza, sarà forse la nostra fiaba “La volpe e l’uva” ?
E se invece affermassi che è possibile? Che esiste una vita eterna?
Sappiamo che il nostro essere è una composizione di materiale biologico mantenuto assieme e mosso da Energia che lo utilizza come fonte d’approvvigionamento per rigenerarsi, consumandolo per il tempo biologico che lo stesso è in grado di sostenere; in un circolo perfetto dove l’Energia entra in un corpo alimentandolo, sostenendolo ma nello stesso tempo sfruttandolo per rigenerarsi.
Qual è il trucco? Semplice basta poter disporre di una delle due componenti con fonte illimitata ed ecco che anche l’uomo può vivere in eterno!
Fantasie?! No e lo dimostra il fatto che grazie alle nozioni apprese dalla memoria umana, siamo già riusciti ad aumentare la durata biologica media, creando supporti (medicine) o eseguendo sostituzioni (trapianti) per il materiale organico che ci compone aumentandone cosi la durata.
E per l’Energia? Ad oggi le informazioni disponibili non permettono di sapere se nella memoria di qualcuno è già disponibile un metodo per misurarla, estrarla e usarla, ma voglio provare ad avvalermi di alcune memorie che solo perché contrarie alla nostra razionalità sono denominate “Leggende”, ed in particolare la leggenda dei “Vampiri”, creature terribili e potenti che succhiano il sangue delle loro vittime compiendo atti orrendi e mutilazioni oltre ogni immaginazione per poter mantenere l’immortalità; ora proviamo a credere che queste figure esistano davvero, togliamo tutta la brutalità e l’orrore a cui la cinematografia ci ha abituati, ed ecco che rimane un essere in grado di alimentare la propria Energia assorbendola da fonti esterne, un’insieme biologico la cui durata è notevolmente superiore alla media.
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L’ANIMA
Se hai avuto la pazienza e la volontà di leggere fino a questo punto è perché almeno in qualche parte della tua memoria riconosci la verità delle mie parole e forse sei pronto ad accettare la cruda verità: l’anima e l’Energia sono la stessa cosa e nella loro forma sono sicuramente eterne, ma non esistono un paradiso e un inferno, non vi è reincarnazione cosciente, ed essendo la memoria una componente biologica, ogni evento che ha caratterizzato la tua vita terminerà con essa, perché “Nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma”, e quando non potrà più rigenerarsi l’Energia abbandonerà il corpo al suo riciclo e si sposterà in un altro insieme biologico appena formato (animale, pianta o roccia) in un punto qualunque dello spazio per continuare rigenerarsi.
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FANTASMI
E i fantasmi dove li mettiamo?
I fantasmi esistono esattamente come esiste l’Energia e l’anima, la differenza rispetto a quanto erroneamente creduto o voluto far credere fino ad ora è che non sono “Coscienti”, anche in questo campo la cinematografia ha creato infinite sfumature per emozionare, spaventare o comunque far provare delle forti sensazioni nello spettatore che nel bene o nel male può avere l’illusione di disporre di una seconda occasione ricollegata alla vita che sta vivendo ora.
Quindi? Se avete letto con attenzione avrete capito che nel momento in cui l’Energia abbandona il corpo, in esso lascia tutte le informazioni che ha immagazzinato nella memoria per andare alla ricerca di un altro insieme biologico, purtroppo non è ancora chiaro quale siano le condizioni che l’Energia utilizza per identificare la prossima destinazione, ma è in questa fase di passaggio che si possono realizzare delle interazioni con il mondo biologico, non essendo poi il tempo un fattore rilevante per l’Energia nulla le vieta di “Attendere” la nuova chiamata restando nello spazio dove è avvenuto il distacco, per quello che noi “Viventi” potremmo percepire come giorno, anno, decennio o secolo…
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COSA CENTRA CON L’ARTE?
Ti chiederai cosa centrano queste mie affermazioni e perché ora torno a parlare d’arte; semplice l’obbiettivo del mio lavoro d’artista è quello di riuscire a creare delle opere in grado di contenere e ospitare l’Energia affinché la stessa possa esternare la sua presenza rigenerandosi davanti a chi l’osserva, come una pianta si rigenera sotto i raggi del sole, una pietra si forma in un nuovo pianeta, e la vita si rinnova nel nostro universo.
"Il tempo non esiste!" per qualcuno questa affermazione può apparire forse insensata ma credetemi non è così.
PROLOGO
Le religioni sono state create per il controllo delle genti, le filosofie per poter sottomettere le popolazioni.
Che tu ti senta un controllore o un controllato, oppure un sottomettitore o un sottomesso, comunque sarai sempre una pedina nelle mani di qualcun altro più grande di te, perché il principio fondamentale è proprio quello di “CREDERE” nella tua vita dopo la morte.
Con questo non intendo assolutamente invalidare ciò che fino ad oggi ha permesso all’umanità di sopravvivere e svilupparsi al disopra degli altri esseri viventi del nostro pianeta, ma credo come in una teoria, nella sua crudezza, possa invece spiegare quella che è la realtà e proprio perché estremamente demoralizzante e deprimente questa possa essere rivolta e accettata solo da poche menti disposte a credere nella verità senza farsi sopraffare dalla disperazione e dall’angoscia.
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Grazie per la tua attenzione.
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